Considerazioni e muscoli da stagista (1)

Essendo nato questo blog durante le mie ferie, non ho avuto modo di raccontare le mie fantasmagoriche esperienze da studentessa stagista in uno studio di comunicazione che ha anche un brand di borse…

Sono tornata in studio oggi dopo un mese di ferie, durante il quale i miei muscoli si erano dolcemente rattrappiti al sole.. ed unendo questa considerazione, ai primi freddi pseudo-autunnali è sorta una considerazione circa l’ultimo anno che mi spetta da vivere qua a Pesaro…

perchè spendere soldi ed iscriversi in palestra, quando qui puoi allenare i tuoi bicipiti sallevando scatoloni?! e rassodare cosce e glutei è estremamente semplice quando devi caricare 400 scatoloncini su un forgone, scatoloncini di quella misura infida e bastarda che io dal basso del mio metro e sessanta riesco a portarne bene uno ma non riesco assolutamente a prenderne due alla volta: e allora su e giù su e giù su e giù! e non serve il brain trainer qui per tenere allenata la mente…basta contare 900 etichette da spedire ai laboratori, insieme ai 1270 bottoni contati poco prima..

queste sono esperienze che formano una studentessa di comunicazione pubblicitaria…perchè “se un giorno avrò un’azienda mia, non mi farò prendere in giro dai magazzinieri che fanno male gli scatoloni, perchè anche io li saprò fare!“…   -.-”

ok..concedo un applauso per il tentativo, ma ti ricordo che se volevo fare l’imprenditrice andavo a studiare economia o ingegneria blablablale!! Studio pubblicità perchè voglio stare in un ufficio, e fare ben poca fatica fisica… per quella, c’è la palestra!